giovedì 19 dicembre 2013

Juventus-Avellino 3-0 (Coppa Italia, ottavi di finale): qualche considerazione...


Una Juventus imbottita di seconde linee supera facilmente l'Avellino e si guadagna l'accesso ai quarti di finale di Coppa Italia, dove gli uomini di Conte affronteranno la vincitrice del confronto tra Sampdoria e Roma: ai bianconeri sono bastati 45 minuti per sbarazzarsi dei malcapitati irpini allenati da Rastelli grazie alle reti messe a segno da Sebastian Giovinco, Martin Caceres e Fabio Quagliarella; adesso l'attenzione è tutta rivolta alla difficile partita che domenica vedrà i campioni d'Italia impegnati sul non facile campo dell'Atalanta per l'ultima partita di campionato del 2013.
Detto questo, andiamo a sviluppare le principali tematiche legate alla partita dello Juventus Stadium

TUTTO TROPPO FACILE - Detto che ho il più assoluto rispetto per i calciatori dell'Avellino e per il loro mister Massimo Rastelli, bisogna ammettere che quella disputata allo Juventus Stadium è stata poco più che una partitella d'allenamento, o comunque qualcosa di molto simile...

LE NOTE POSITIVE - In una partita a senso unico in cui Antonio Conte ha schierato le cosiddette "seconde linee", queste ultime hanno risposto nel migliore dei modi: in particolare mi è piaciuta in blocco la difesa composta da Martin Caceres, Angelo Ogbonna e Federico Peluso (pensate soltanto al debutto in bianconero dell'ex atalantino e a cosa fu capace di combinare), la prestazione di Simone Padoin e Kwadwo Asamoah come interni di centrocampo e la coppia d'attacco formata da Sebastian Giovinco e Fabio Quagliarella

MARCHISIO VICE-PIRLO: UNA BUONA IDEA, SOPRATTUTTO PER IL FUTURO... - Sempre tenuto conto che di fronte c'era una squadra capace di costruire una sola occasione in tutto l'arco dei 90 minuti, va detto che la prestazione di Claudio Marchisio come vice-Pirlo è stata assolutamente maiuscola: il "principino" (che stasera ha indossato la fascia di capitano a causa delle contemporanee assenze di Gianluigi Buffon e Giorgio Chiellini) ha diretto il traffico in mezzo al campo con ordine e diligenza; chissà che in futuro Antonio Conte non possa nuovamente prendere in considerazione questa ipotesi, in modo tale da riportare Paul Pogba nel ruolo di interno, nel quale il numero 6 francese ha finora dato il meglio di sè...

DE CEGLIE, NON COSI'! - Chi invece non ha convinto stasera è stato Paolo De Ceglie, che pur giocando contro un avversario tutt'altro che impegnativo non ha affatto brillato; e considerato che nel ruolo di vice-Asamoah c'è l'ottimo Peluso delle ultime uscite, questa non è affatto una bella notizia per il mancino valdostano...

TRA MOTTA E IL GOL...DI MASI! - Alla prima partita da titolare dai tempi della disgraziata gestione Delneri, stasera Marco Motta ha avuto sulla testa di segnare il primo storico gol in bianconero: sembrava troppo bello per essere vero, ma evidentemente il portiere dell'Avellino Giuseppe Di Masi, che con un guizzo felino ha negato al numero 16 bianconero la gioia della rete

BRAVO, SEBA! - Un bel gol per aprire le marcature e due assist per le successive segnature messe da Caceres e Quagliarella: Sebastian Giovinco è stato senza dubbio il principale protagonista della vittoria bianconera sull'Avellino; un bel segnale per il futuro, visto che l'exploit di Carlitos Tevez e di Fernando Llorente lo ha fatto retrocedere nelle gerarchie dell'attacco bianconero. Bravo Seba, continua così!

BENTORNATO, SIMONE! - Dopo oltre un anno di assenza, Simone Pepe è tornato in campo accolto con applausi scroscianti dallo Juventus Stadium. È bello rivedere in campo un professionista esemplare come lui, con l'auspicio che il suo lungo calvario sia finalmente tornato. Bentornato, Simone!

ANTO', SE VUOI QUALCHE NOME... - A fine partita è arrivata la notizia del silenzio stampa di Antonio Conte: il tecnico bianconero ha deciso di non parlare alla stampa dopo le illazioni uscite sul suo conto negli ultimi due giorni. Una decisione sacrosanta (come ha sostenuto anche Xavier Jacobelli negli studi di "Zona 11" su RaiSport1), vista la quantità industriale di cattiverie che il tecnico juventino ha dovuto subire sin dal suo primo coinvolgimento nella storiaccia sul calcioscommesse e visto che quando lo stesso mister ha provato a spiegare le proprie ragioni ha ottenuto come risultato un'ulteriore dose di maldicenze e illazioni. E dato che nel pomeriggio Conte aveva rilasciato un comunicato nel quale prometteva querele per chi aveva leso la sua dignità, avrei giusto qualche nome da suggerirgli...

ONORE AI TIFOSI IRPINI! - La loro squadra è stata surclassata nettamente in una partita dove vestiva i panni più o meno annunciati della vittima sacrificale, eppure i tifosi dell'Avellino non hanno rinunciato a cantare per tutti i 90 minuti e ad applaudire i propri calciatori a fine partita; il tutto corredato dallo scambio di cori con i tifosi juventini prima dell'inizio della partita (gli juventini cantavano "Tornerete in Serie A!", gli irpini hanno risposto con un sonante "Juve alè!"). Questo è il bello del calcio, e forse è il caso di far vedere queste immagini a qualche "giornalista" convinto che gli juventini siano "solo incivili"...

Nessun commento:

Posta un commento