venerdì 25 settembre 2015

DIARIO DI BORDO/7 - Juventus-Frosinone 1-1 (Serie A, 5a giornata)

IL TABELLINO
JUVENTUS-FROSINONE 1-1 (primo tempo 0-0)
MARCATORI: 5'st Zaza (J), 47'st Blanchard (F)
JUVENTUS (4-3-3): Neto; Lichtsteiner (1'st Chiellini), Barzagli, Bonucci, Alex Sandro; Sturaro (1'st Dybala), Lemina, Pogba; Cuadrado, Zaza (32'st Hernanes), Pereyra. Allenatore: Allegri
FROSINONE (4-4-2): Leali; M. Ciofani (38'st Rosi), Diakitè, Blanchard, Crivello; Frara, Gori, Chibsah (26'st Tonev), Soddimo; D. Ciofani, Castillo (40'st Dionisi). Allenatore: Stellone
ARBITRO: Cervellera di Taranto

LA PARTITA
Primo tempo
  • 11' - Crivello intercetta un cross di Lichtsteiner sfiorando l'autorete
  • 13' - Blanchard regala palla a Cuadrado all'interno dell'area del Frosinone, ma Gori rimedia all'ultimo
  • 14' - Destro a giro di Pogba, ma il pallone sfiora la traversa
  • 21' - Cuadrado calcia, ma il pallone esce di un soffio alla sinistra di Leali
  • 26' - Tentativo di rovesciata di Zaza su cross di Pereyra, ma la conclusione dell'attaccante bianconero non è all'altezza
  • 30' - Sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto dalla sinistra Castillo colpisce il palo con Neto immobile
  • 35' - Cross di Alex Sandro per la testa di Sturaro, che non inquadra la porta
  • 40' - Un cross di Pereyra dalla sinistra premia lo stacco imperioso di Pogba, ma il pallone colpito di testa dal francese si infrange sulla traversa a portiere battuto
Secondo tempo
  • 3' - Sinistro dal limite di Dybala respinto in angolo da Leali
  • 4' - Zaza colpisce di testa in area e il pallone, deviato involontariamente da un difensore ospite, termina sulla traversa
  • 5' - GOL DELLA JUVENTUS! Conclusione di Zaza, deviata involontariamente da Blanchard, che non dà scampo a Leali
  • 12' - Destro di Cuadrado con palla che sfiora il palo
  • 36' - Cross di Bonucci per Chiellini, che all'altezza del secondo palo non inquadra la porta per un soffio
  • 37' - Azione personale di Pereyra, la cui conclusione non inquadra la porta per poco
  • 40' - Sinistro dal limite di Hernanes respinto con i pugni da Leali
  • 47' - GOL DEL FROSINONE! Calcio d'angolo battuto da Soddimo e stacco vincente di Blanchard
SUPPONENZA CASALINGA, ATTO TERZO!
Capiamoci: non è grave che la Juventus abbia preso gol su azione d'angolo a tempo scaduto. Ad essere grave, casomai, è il fatto che la Juventus abbia preso gol dopo aver costruito 13 occasioni da gol contro le sole 2 costruite dagli avversari (fonte: sito della Lega Calcio) e che il calcio d'angolo in questione sia nato da un pallone perso dai bianconeri per l'eccessiva sufficienza. Appellarsi semplicemente alla sfortuna è puerile perchè la verità è un'altra: per la terza volta consecutiva in casa si è pensato che la vittoria dovesse arrivare per grazia ricevuta e questo ha portato ad una scarsa precisione in zona offensiva; e un errore del genere nel calcio si paga in maniera salata...

2 PUNTI SU 9 CONQUISTATI IN CASA. E LE IDEE PRECISE SULLA SQUADRA SI VEDONO POCO...
Sconfitta per 1-0 contro l'Udinese e pareggi per 1-1 contro Chievo e Frosinone: il bilancio casalingo della Juventus parla di 2 punti conquistati sui 9 totali in palio. Numeri impietosi e spiegabili tanto con il discorso fatto nel punto precedente quanto con il fatto che le idee, che dopo la doppia vittoria a Manchester e a Genova sembravano diventate chiare, mercoledì sera si sono rivelate nuovamente confuse: del resto in 7 partite ufficiali sono scese in campo altrettante formazioni differenti e sono stati adottati 3 moduli diversi (3-5-2, 4-3-1-2 e 4-3-3). E gli infortuni che finora hanno falcidiato la rosa a disposizione di Allegri da soli non bastano a spiegare questo continuo cambio di interpreti e di sistema di gioco

NOTE POSITIVE: ZAZA, NETO, LEMINA E PEREYRA
Eppure la beffa dovuta al gol di Blanchard a tempo scaduto non impedisce di scorgere alcune note positive: Zaza, alla prima da titolare, si è dato un gran da fare e ha lasciato subito il segno con il gol del provvisorio vantaggio; Neto, incolpevole sul gol, ha confermato di poter essere un affidabile vice-Buffon; Lemina, confermato davanti alla difesa, ha bissato l'ottima prova di Marassi; Pereyra, anch'egli confermato nel ruolo di esterno sinistro nel tridente d'attacco (a Genova era subentrato all'infortunato Morata), ha fatto un buon lavoro sulla corsia mancina nonostante quello di cursore non sia esattamente il suo ruolo naturale

SE CUADRADO SI RITROVA A PREDICARE NEL DESERTO...
Decisivo nella doppia vittoria contro Manchester City e Genoa, contro il Frosinone Juan Cuadrado non è riuscito a ripetere le ottime prove fornite: il colombiano ha probabilmente patito le già citate idee poco chiare dell'intera squadra

DYBALA IN CAMPO SOLO NEL SECONDO TEMPO: SCELTA CONDIVISIBILE
Contro il Frosinone Paulo Dybala ha giocato solo i secondi 45 minuti, quando Allegri lo ha inserito al posto di Sturaro passando al 3-5-2 e posizionandolo al fianco di Zaza. A differenza di molti, ritengo condivisibile la scelta del tecnico di lasciare inizialmente in panchina l'argentino: date le imminenti partite contro Napoli e Siviglia, e viste anche le condizioni fisiche non ancora ottimali di Morata dopo l'infortunio di Genova, l'argentino necessitava di essere preservato almeno dall'inizio

POGBA E QUELLO SPECCHIO DA METTERE VIA
Ricordate la supponenza di cui si parlava al primo punto? La faccia che viene subito in mente pensando a questo aspetto è senza dubbio quella di Paul Pogba, troppo impegnato a cercare la giocata di fino e, per tale ragione, poco concreto. Come già mi è capitato di scrivere in qualche DIARIO DI BORDO precedente, probabilmente il francese farebbe bene a pensare meno alle sirene di mercato provenienti dall'estero e a concentrarsi di più sul rendere al meglio per la società che attualmente gli paga lo stipendio...

BLANCHARD: DA BERLINO AL GOL ALLO JUVENTUS STADIUM. E QUEL COGNOME...
Per un curioso scherzo del destino, la beffa per la Juventus è arrivata ad opera di Lorenzo Blanchard: il difensore del Frosinone non ha mai fatto mistero di essere un grande tifoso bianconero, al punto che il 6 giugno scorso si è fatto immortalare nella curva juventina all'Olympiastadion di Berlino durante la finale di Champions League tra Juventus e Barcellona. E magari quelli con più memoria si saranno resi conto che il buon Lorenzo porta lo stesso cognome di Jocelyn Blanchard, meteora della Juventus nella stagione 1998/99...

ASPETTANDO NOTIZIE SU LICHTSTEINER
Intanto in casa Juventus c'è apprensione per le condizioni di Stephan Lichtsteiner, sostituito nell'intervallo della partita contro il Frosinone per un malore e successivamente ricoverato in ospedale: lo svizzero salterà sicuramente la partita di domani sera contro il Napoli e, stando a quanto riportano oggi numerosi organi di informazioni, potrebbe essere costretto ad un lungo stop. C'è da augurarsi che il calciatore torni presto a disposizione di Allegri e che le sue condizioni vengano chiarite in positivo quanto prima

A NAPOLI E IN CASA CON IL SIVIGLIA CON UN OBIETTIVO CHIARO: INVERTIRE LA ROTTA
Domani sera il Napoli al "San Paolo", mercoledì l'esordio casalingo in Champions League contro il Siviglia dell'ex Fernando Llorente, poi domenica prossima la sfida interna contro il Bologna per poi far visita alla capolista Inter dopo la sosta per gli impegni delle Nazionali: per la Juventus si prospetta un trittico tanto difficile quanto delicato. L'obiettivo dei bianconeri deve tuttavia restare lo stesso: invertire la rotta per evitare che la stagione prenda una piega inquietante dopo neanche due mesi...

UN QUADRO DESOLANTE (E PER NULLA NUOVO...)
La cosa più desolante della serata di mercoledì, ma più in generale di questo inizio di campionato difficile per la Juventus, consiste nel vedere alcune persone, che solitamente si definiscono juventine (che poi lo siano davvero o meno è un problema loro, non certo mio...), esultare per il risultato negativo contro il Frosinone e per quelli che l'hanno preceduto. Nella maggior parte dei casi si tratta di persone che questo momento lo aspettavano dal 15 luglio dell'anno scorso, quando è accaduto ciò che ricordiamo bene tutti. Un quadro tutt'altro che nuovo, soprattutto alla luce del fatto che da quel giorno sono passati poco più di 14 mesi, ma che col passare del tempo diventa sempre più desolante...
P.S. Giova sempre ricordare che quanti sono giustamente delusi e, diciamolo pure, incazzati per questo difficile inizio di stagione non hanno alcun motivo per sentirsi chiamati in causa da queste ultime righe. Così, giusto per essere chiari fino in fondo!

IL RESTO DELLA GIORNATA
UDINESE-MILAN 2-3
(martedì, ore 20.45)
Balotelli, Bonaventura, C. Zapata (M), Badu, D. Zapata (U)
CARPI-NAPOLI 0-0
CHIEVO-TORINO 1-0
Castro (C)
FIORENTINA-BOLOGNA 2-0
Blaszczykowski, Kalinic (F)
INTER-VERONA 1-0
Felipe Melo (I)
LAZIO-GENOA 2-0
Djordjevic, Felipe Anderson (L)
PALERMO-SASSUOLO 0-1
Floccari (S)
SAMPDORIA-ROMA 2-1
Eder (S), Salah (R), Manolas aut. (S)
EMPOLI-ATALANTA 0-1
(giovedì, ore 20.45)
Toloi (A)

LA CLASSIFICA
Inter 15 - Fiorentina 12 - Sassuolo 11 - Chievo, Sampdoria, Torino 10 - Milan, Lazio 9 - Atalanta, Roma 8 - Palermo 7 - Napoli 6 - Juventus 5 - Empoli 4 - Verona, Udinese, Genoa, Bologna 3 - Carpi 2 - Frosinone 1

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