venerdì 16 gennaio 2015

DIARIO DI BORDO/26 - Juventus-Verona 6-1 (TIM Cup, ottavi di finale)


IL TABELLINO
JUVENTUS-VERONA 6-1 (primo tempo 3-0)
MARCATORI: Giovinco (J) al 6'pt, Pereyra (J) al 21'pt, Giovinco (J) al 46'pt, Pogba (J) all'8'st, Nenè (V) al 12'st, Morata (J) rig. al 18'pt, Coman (J) al 33'st
JUVENTUS (4-3-1-2): Storari; Lichtsteiner (36'st Mattiello), Bonucci, Ogbonna (39'pt Chiellini), Padoin; Pepe, Marchisio, Pogba; Pereyra; Giovinco (20'st Coman), Morata. Allenatore: Allegri
VERONA (4-3-1-2): Rafael; Sorensen, Marquez, Rodriguez, Agostini; Tachtsidis (20'st Greco), Campanharo, Halfredsson (24'st Martic); Valoti; Nico Lopez (38'st Cappelluzzo), Nenè. Allenatore: Mandorlini
ARBITRO: Calvarese di Teramo

LA PARTITA
Primo tempo

  • 6' - GOL DELLA JUVENTUS! Giovinco guadagna un calcio di punizione dal limite (fallo di Halfredsson ai suoi danni) e lo trasforma nel gol dell'1-0 con una parabola che si insacca alla destra di Rafael
  • 21' - GOL DELLA JUVENTUS! Pereyra salta secco Rodriguez e infila Rafael con un preciso tocco d'esterno
  • 27' - Nico Lopez salta Marchisio e Ogbonna e calcia, ma senza inquadrare lo specchio della porta
  • 32' - Pereyra serve Pepe, ma sulla conclusione da posizione defilata del numero 7 bianconero Rafael non si fa sorprendere
  • 46' - GOL DELLA JUVENTUS! Giovinco irrompe sul cross di Lichtsteiner e spedisce il pallone alle spalle di Rafael
Secondo tempo
  • 6' - Nico Lopez si accentra e calcia di sinistro, ma Storari respinge il pallone in calcio d'angolo
  • 8' - GOL DELLA JUVENTUS! Pogba irrompe su un pallone vagante e batte Rafael da distanza ravvicinata
  • 12' - GOL DEL VERONA! Nenè interviene in spaccata correggendo in rete un colpo di testa di Marquez
  • 17' - Calcio di rigore concesso alla Juventus per un fallo commesso da Marquez ai danni di Giovinco
  • 18' - GOL DELLA JUVENTUS! Sul dischetto si presenta Morata, la cui conclusione non dà scampo a Rafael (che pure aveva intuito la traiettoria del pallone)
  • 30' - Colpo di testa di Bonucci sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Giovinco, ma Rafael blocca senza problemi
  • 33' - GOL DELLA JUVENTUS! Prodezza di Coman, che parte da sinistra, si accentra e lascia partire un destro che spedisce il pallone sotto la traversa

UN RISULTATO CHE PARLA CHIARO
Alla luce del risultato e dell'andamento della partita, credo che soffermarsi su analisi relative all'andamento del match sia superfluo, per cui passiamo oltre...

LE CHIAMANO "SECONDE LINEE"...
Ciò che mi ha favorevolmente impressionato è stato l'approccio che hanno avuto alla partita i giocatori mandati in campo da Allegri: benchè l'impegno non fosse probante e molti titolari fossero in panchina (Buffon, Chiellini, Evra e Llorente) o in tribuna (Caceres, Pirlo e Tevez), i giocatori scesi in campo contro il Verona hanno interpretato la partita con lo spirito giusto sfruttando l'occasione offerta loro dal tecnico

PEREYRA: UN GOL IMPORTANTE ANCHE PER IL MORALE
Quello di ieri è stato il primo gol segnato da Roberto Pereyra con la maglia della Juventus. Un gol importante per il giovane argentino ex Udinese, reduce dal rigore fallito in Supercoppa (per di più in una partita nella quale era stato mandato in campo per sostituire uno come Pirlo) e bisognoso di una rete che lo rilanciasse da un punto di vista psicologico. Adesso però, caro Roberto, bisogna dare continuità a questa prestazione

COMAN E QUELLA PRODEZZA CHE VALE IL PREZZO DEL BIGLIETTO
In tanti avevano mugugnato nel non vedere il nome di Kingsley Coman nell'undici di partenza. Poi nella ripresa Massimiliano Allegri ha deciso di mandarlo in campo al posto di Giovinco e il giovane francese ha ripagato il suo allenatore con una prodezza ininfluente ai fini del risultato (già fermo sul 5-1), ma bellissima da vedersi. Il ragazzo, come già avevo scritto in passato, i numeri ce li ha ed è un potenziale crack, ma ha bisogno di crescere serenamente e senza che pressioni da parte di un ambiente che in quanto ad esigenza non scherza affatto. Intanto, dopo aver rivisto la prodezza di ieri sera...chapeau, Kingsley!

A PROPOSITO DI GIOVINCO...
Fatemi dire una cosa a proposito di Sebastian Giovinco, schierato titolare da Allegri e autore di una doppietta. Se, come pare, a fine stagione la "formica atomica" lascerà la Juventus a parametro zero (piccola nota polemica: se siete infastiditi per questo, prendetevela con chi nel 2012 ha chiesto che il giocatore venisse riscattato a tutti i costi dal Parma...) spero che fino ad allora egli si comporti come si è comportato ieri sera, ossia facendosi trovare pronto tutte le volte in cui il suo allenatore lo chiama in causa. Poi, dal 30 giugno di quest'anno in poi, vada come vada...

PEPE TITOLARE: BELLO RIVEDERTI, CARO SIMONE!
Simone Pepe in campo dal primo minuto e per tutta la partita: una scena che non si vedeva dal 6 maggio 2012, quando a Trieste la Juventus sconfisse il Cagliari per 2-0 conquistando il primo scudetto dell'era Conte. Poi arrivò il coinvolgimento nel calcioscommesse con successiva assoluzione (rileggete e ripetete insieme a me: A-S-S-O-L-U-Z-I-O-N-E) e una marea di guai fisici che nelle ultime due stagioni e mezza gli erano valse lunghe defezioni intervallate da qualche panchina e da qualche sporadica apparizione a partita in corso. In questi anni, tuttavia, Pepe si è distinto per professionalità e attaccamento al gruppo ed è per questo motivo che il suo ritorno in campo dal primo minuto non può non essere una bella notizia. Bentornato, caro Simone!

A.A.A. MODERAZIONE CERCASI!
Essere contenti per questa vittoria è giusto e sacrosanto, ma è sempre bene tener presente che questa squadra non era un'accozzaglia di brocchi prima di questo risultato tennistico e non è certamente un Dream Team più forte di Real Madrid o Bayern Monaco dopo di esso. Come sempre, ciò che si richiede è un briciolo di moderazione nei giudizi...

PREZZI BASSI E AFFLUENZA ALTA (ANZI ALTISSIMA): CI SI FACCIA UNA DOMANDA E CI SI DIA UNA RISPOSTA...
Nonostante la partita valesse solo per gli ottavi di finale di Coppa Italia, nonostante non fosse un match di cartello e nonostante fosse capitata in mezzo alla settimana e in una serata fredda, lo Juventus Stadium ieri sera ha fatto registrare un'affluenza di 39.302 spettatori in ragione di prezzi decisamente più bassi rispetto alla norma. Alla luce di questo dato, ci si faccia una domanda e ci si dia una risposta in merito all'affluenza media di pubblico per le partite di Coppa Italia...

PROSSIMO AVVERSARIO: IL PARMA
L'avversario della Juventus nei quarti di finale sarà il Parma. Alla luce dei recenti risultati ottenuti dagli emiliani, e ricordando anche il rotondo 7-0 in campionato di un paio di mesi fa, l'impegno appare facile sulla carta. Sarà bene, tuttavia, che Allegri e i suoi tengano alta la concentrazione perchè i ducali cercheranno di far bene in Coppa Italia per riscattare una stagione sin qui da dimenticare

MANDORLINI, LA JUVENTUS E...IL KARMA!
Se qualcuno mi chiedesse "Vincenzo, mi spieghi cos'è il karma?", io gli risponderei facendogli il seguente esempio: un allenatore, alla vigilia di una partita di Coppa Italia contro la Juventus, dichiara in conferenza stampa che "contro i bianconeri succede sempre qualcosa" e poi il giorno dopo perde con un rotondo 6-1 contro le riserve della stessa Juventus. Oh, spero per i tifosi scaligeri che il signor Mandorlini non commetta la stessa avventatezza in vista della sfida di campionato in programma dopodomani...

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