lunedì 19 gennaio 2015

DIARIO DI BORDO/27 - Juventus-Verona 4-0 (Serie A, 19a giornata)


IL TABELLINO
JUVENTUS-VERONA 4-0 (primo tempo 2-0)
MARCATORI: Pogba (J) al 3'pt, Tevez (J) al 7'pt, Pereyra (J) al 21'st, Tevez (J) al 29'st
JUVENTUS (4-3-1-2): Buffon; Caceres, Bonucci, Chiellini, Evra; Pogba, Pirlo, Marchisio (32'st Padoin); Pereyra (30'st Pepe); Tevez (38'st Giovinco), Morata. Allenatore: Allegri
VERONA (3-5-1-1): Rafael; Marques, Marquez, Rodriguez; Martic, Sala (17'st Saviola), Tachtsidis, Greco, Brivio; Christodouloupoulos (40'st Valoti); Toni. Allenatore: Mandorlini
ARBITRO: Irrati di Pistoia

LA PARTITA
Primo tempo
  • 2' - GOL DELLA JUVENTUS! Morata appoggia per Pogba, che lascia partire un destro chirurgico che si insacca nell'angolino basso alla sinistra di Rafael
  • 7' - GOL DELLA JUVENTUS! Ancora Morata nei panni del rifinitore: lo spagnolo crossa basso dalla destra e il velo di Pogba libera Tevez, la cui conclusione incrociata non dà scampo a Rafael
  • 12' - Pirlo ci prova su punizione, ma Rafael vola a deviare nel sette alla sua sinistra
  • 18' - Greco serve Toni, ma il diagonale del centravanti del Verona esce di un soffio
  • 36' - Una punizione di Pirlo, deviata dalla barriera, si trasforma in un assist per Caceres, ma la conclusione dell'uruguayano esce di un soffio alla destra di Rafael
  • 38' - Pogba si libera al limite dell'area con una magia e calcia, ma Rafael è bravissimo nel deviare la conclusione a giro del francese
  • 41' - Morata pesca in area Marchisio, ma Marques rimedia con un guizzo
Secondo tempo
  • 5' - Conclusione da 30 metri di Morata con palla fuori di poco
  • 7' - Marquez intercetta con il tacco un cross di Caceres rischiando l'autorete
  • 16' - Christodouloupoulos si libera al limite dell'area e calcia, ma Buffon blocca senza problemi
  • 21' - GOL DELLA JUVENTUS! Splendido passaggio in profondità di Chiellini per Pereyra, che supera Rafael con un delicato tocco sotto
  • 29' - GOL DELLA JUVENTUS! Tocco di Marchisio per Tevez, che segna con un preciso diagonale sotto le gambe di Rafael
  • 39' - Destro potente di Giovinco respinto con i pugni da Rafael
TEVEZ: DOPPIETTA, SOLITO SHOW E QUELLE PAROLE SUL CONTRATTO...
Con la doppietta realizzata ieri sera Carlitos Tevez ha portato a 13 il numero dei gol segnati in questo campionato e si è confermato sempre più capocannoniere del torneo. Qualcuno potrebbe obiettare che il Verona era poca cosa (e, alla luce di quanto visto in queste due partite, dargli torto sarebbe quasi impossibile!), ma ricordo che finora l'Apache è stato determinante anche contro avversari ben più quotati e forti degli scaligeri. A fine partita, inoltre, Tevez ha parlato di un possibile rinnovo ("Potrei cambiare idea..."), ma siccome il suo contratto scade tra un anno direi che sarebbe bene rinviare ogni opinione su questo argomento a tale data...

POGBA: GRAN GOL E BELLISSIME PAROLE (E COMPLIMENTI AD ALLEGRI PER LA STRIGLIATA!)
Del Pogba di ieri sera credo vadano apprezzate due cose, ossia il bellissimo gol con cui il francese ha aperto le marcature e le parole pronunciate al termine della partita: "In cosa devo migliorare? In tutto. Io devo lavorare e migliorare, prendere esempio da Andrea (Pirlo, ndr), Gigi, Carlos e Chiello. Devo prendere esempio da loro, da questi campioni e lavorare per migliorare. Il Pallone d’Oro? Quello è un sogno, lavoriamo per raggiungere grandi livelli e altissimi obiettivi. Raiola dice che valgo 80 milioni? Ora ne valgo zero. Io devo lavorare, migliorare e dare tutto per questa maglia e questo club"; chissà che il buon Mino Raiola non abbia registrato queste parole e non decida di farle ascoltare a qualche altro suo assistito che gioca al di là del Canale della Manica... Detto tutto questo, credo che vadano fatti i complimenti a Massimiliano Allegri, che a mio avviso ha fatto bene a redarguire Pogba dopo che quest'ultimo aveva ubriacato i difensori veronesi a suon di finte all'inizio del secondo tempo: se questo giocatore fosse, in alcuni frangenti, meno lezioso è più concreto, sarebbe ancor più devastante di quanto già non sia oggi

PEREYRA: DUE GOL PER IL MORALE
Dopo aver segnato il gol del provvisorio 2-0 giovedì, ieri sera Roberto Pereyra è andato nuovamente a segno realizzando il momentaneo 3-0 dopo uno splendido passaggio in profondità di Chiellini (e non sto scherzando!); due reti importanti per il ragazzo, che ha bisogno di prestazioni positive per trovare continuità di rendimento e autostima

MORATA MEGLIO RISPETTO A GIOVEDI (ANCHE SE MANCA IL GOL...)
Dopo aver deluso giovedì sera (nonostante il gol segnato su rigore), ieri sera Alvaro Morata ha offerto una prestazione decisamente più convincente mostrandosi ispirato in alcune giocate e mettendo lo zampino nei primi due gol con gli assist serviti a Pogba prima e a Tevez poi; peccato soltanto che allo spagnolo ex Real sia mancato il gol, che pure è stato sfiorato in avvio di secondo tempo

BELLA LA STANDING OVATION RISERVATA A PEPE!
Nel commentare la partita di giovedì avevo scritto che una delle note più belle della goleada di Coppa Italia era stata la presenza in campo di Simone Pepe per tutto l'arco dei 90 minuti. Ieri sera, invece, il numero 7 juventino è entrato in campo nell'ultimo quarto d'ora per sostituire Pereyra, ma a rendere emozionante il tutto è stata la standing ovation che l'intero Juventus Stadium ha tributato ad un giocatore ormai diventato un beniamino della tifoseria juventina

MANDORLINI E IL KARMA, ATTO SECONDO!
Il 4-0 di ieri sera rappresenta il secondo atto dell'applicazione del concetto di karma al signor Andrea Mandorlini e delle parole da lui pronunciate alla vigilia della partita di giovedì in Coppa Italia ("Le polemiche arbitrali? Con la Juve succede sempre qualcosa...")

CHIACCHIERE BATTONO FATTI...COME SEMPRE!
Se si elencassero in un libro le sciocchezze dette dalle solite menti illuminate e poi smentite dai fatti, è facile immaginare che ne verrebbe fuori un'enciclopedia capace di far impallidire di botto la Treccani. Io però voglio limitarmi ad elencarne soltanto due, risalenti rispettivamente a sei mesi fa e ad una settimana fa:
  1. "Con l'addio di Conte e l'arrivo di Allegri la Juventus tornerà ai risultati ottenuti tra il 2006 e il 2011";
  2. "La Juventus perderà a Napoli, così la Roma la sorpasserà in vetta alla classifica e i partenopei rientreranno prepotentemente nel giro scudetto".
Posto che al momento nessuno di noi può sapere quale sarà l'esito di questo campionato, almeno sull'infondatezza di queste due profezie penso non ci siano più dubbi...

CONTE A VINOVO: "MO' ME LO SEGNO!" (cit.)
E intanto pare che tra giovedì e venerdì Antonio Conte farà visita al centro sportivo di Vinovo: sarà la prima volta che il tecnico salentino si recherà nel quartier generale della Juventus da ex allenatore bianconero. Premesso che è perfettamente normale che il Commissario Tecnico della Nazionale si rechi a far visita alla prima squadra d'Italia (nonchè a quella che, solitamente, fornisce il maggior numero di giocatori alla causa azzurra), non mi rimane che scrivere sulla mia agenda quanto segue: "Giovedì 25/Venerdì 26 - Conte fa visita a Vinovo. Web invaso da faide selvagge tra "contiani" e "anti-contiani""...

SOLITO GIOCHINO (MA CON PROTAGONISTI DIVERSI)
Chiudo questo DIARIO DI BORDO stuzzicandovi con un giochetto che vi sottopongo spesso, ossia "cosa sarebbe accaduto se...". Immaginate cosa sarebbe accaduto se ieri alle 12.30 si fosse giocata Lazio-Juventus, anzichè Lazio-Napoli, e fossero accaduti i seguenti episodi:
  1. Buffon indossa una maglietta dal colore molto simile a quelle indossate dai suoi compagni di squadra (ricordate che il colore della maglietta indossata dal portiere, regolamento alla mano, deve essere ben distinguibile rispetto a quello delle magliette indossate dagli altri calciatori della stessa squadra);
  2. alla Lazio viene negato un calcio di rigore per un doppio fallo di mano commesso da Caceres e Chiellini

Nessun commento:

Posta un commento